Seceda Mastlè

Seceda Mastlè

Con questa escursione, che seppur abbastanza lunga non è tuttavia difficile in quanto essenzialmente sviluppata su dislivelli in discesa, si attraversano gli altopiani a nord della Val Gardena, attraversando il Seceda, il Mastlé, e il Cisles, fino a ridiscendere a Selva di Val Gardena.

Dati del Percorso

 

Trekking del Parco Natura Puez-Odle: Seceda – Mastlè – Rifugio Firenze – Selva di Valgardena
Livello di difficoltà: medio
Dislivello in salita: 600 m
Dislivello in discesa: 1.100 m
Distanza percorsa: 10.2 Km
Durata: 4 h – 13 min
Periodo: Agosto

Percorso in 3d:

In blu è visibile il percorso

Si parte direttamente dalla stazione di arrivo della funivia Seceda (25 € adulti e 12,50 € i bambini per la sola andata), dopo averla presa a Ortisei e fatto il cambio di cabina nella stazione intermedia Furnes. Si sale fino a quota 2456 mt, sull’orlo occidentale dell’omonimo altopiano Seceda. Per la funivia, conviene effettuare il biglietto di solo andata in quanto poi si arriverà a piedi fino a Selva di Val Gardena.

Arrivati in cima al Seceda fino alla croce di vetta (2.519 m s.l.m.), siamo sopraffatti dalla vista panoramica sulla Val Gardena. Vediamo sotto di noi Ortisei e l’Alpe Rasciesa, sul lato opposto l’Alpe di Siusi, il Sassolungo e il Sasso Piatto, il Sella, il Gruppo delle Odle e del Puez ed anche la Val di Funes con le Odle di Eores e il Sass de Putia.

Val Gardena viewpoint – Photo E. Genise
Val Gardena viewpoint – Photo E. Genise

Per chi vuole sapere tutti i nomi delle montagne che si vedono su questo panorama di 360 gradi, si può semplicemente posizionare nel centro del punto panoramico, dove i nomi delle cime circostanti sono segnati su una tavola panoramica a forma di cerchio.

Da qui partono alcuni sentieri. Imbocchiamo il sentiero segnato n.1 (che poi diventerà il 6) che costeggia la parte alta del Seceda fino ad arrivare alla Forcella Pana.

Forcella Pana – Photo E. Genise
Forcella Pana – Photo E. Genise

Dopo uno sguardo sulla bellissima vallata sottostante, riprendiamo il cammino scendendo progressivamente e con attenzione sul sentiero che presenta numerosi tratti lastricati e per questo probabilmente scivolosi se bagnati.

Forcella Pana – Photo E. Genise

Questo punto di partenza è adatto per gli amanti del parapendio. Infatti assistiamo alla partenza di alcuni fortunati temerari.

 

Continuando la nostra discesa prendiamo il sentiero n.2B, in direzione della Malga Piera Longia. Nel frattempo, costeggiando le più basse cime delle Odle, possiamo osservare il bellissimo panorama ai nostri piedi.

Val Gardena viewpoint – Photo E. Genise

Arrivati alla malga Piera Longia (2.297 mt) è consigliato assaggiare una coppa di yogurt con marmellata, una vera delizia in quanto prodotto direttamente dalle mucche lì presenti.

Malga Piera Longia – Photo E. Genise
Malga Piera Longia – Photo E. Genise

A questo punto il sentiero proseguirebbe in direzione del Puez, noi prendiamo invece la comoda strada sterrata di fronte alla malga, passando proprio sotto ai giganti denti di pietra che poggiano sul terreno circostante.

Arriveremo, continuando la nostra piacevole discesa, fino ad un incrocio a T, imboccando contemporaneamente il sentiero n.2 che proviene dal Col Raiser.

Arrivati al km 7,15, prendiamo sulla sinistra la traccia di sentiero n.2 in direzione diretta del rifugio passando per una graziosa zona mista  fra rocce e abeti.

Alpi Mastlè – Photo E. Genise
Alpi Mastlè – Photo E. Genise
Alpi Mastlè – Photo E. Genise
Alpi Mastlè – Photo E. Genise

Prendiamo il sentiero per andare in direzione del Rifugio Firenze, a quota 2040 mt. dopo circa 8 Km dalla partenza.

Verso il rifugio Firenze – Photo E. Genise

Qui facciamo una sosta di un’ora per uno spuntino. Ci fanno compagnia anche degli splendidi cavalli allo stato brado.

Cavalli nei pressi del rifugio Firenze – Photo E. Genise
“In posa” – Photo E. Genise

Ripreso il cammino verso Selva di Valgardena, incontriamo nei pressi della Baita Hutte, il laghetto di Ciaulonch, un piccolo lago di acqua cristallina.

Lago nei pressi della Baita Hutte – Photo E. Genise
Photo E. Genise

Dopo una trentina di minuti di cammino, si arriva su un promontorio che domina Selva di Valgardena, punto di arrivo di questo splendido treck.

Selva di Val GardenzaPhoto E. Genise

Di seguito la traccia GPX comprensivo delle tappe intermedie.

Traccia GPX

Buon divertimento.

Edoardo

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